Vaff...

il conte

Conte:«Non so perchè lo hai fatto, volevo solo dire "vaffanculo". Solo un piccolo "vaffancuo.»

Quentin:«Non ci sono piccoli o grandi vaffanculo. Piccolo o grande che sia un vaffanculo ci fotterebbe. Un giorno nel mondo dei sogni potrai dire, "sega" o "palle" o perfino "uccello" alla radio, ma mai vaffanculo.»
 
(Scusa vostra signoria ... hai lasciato il microfono aperto in studio.)
 
Conte:«Ahah! E' vero! E io mi scuso moolto con tutti davvero. Erano 4 o forse 5 vaff... Quentin? Oh mi dispiace tanto, Quentin ma che vuoi, era per darti un'occasione. Hai una tale voce da radio.»
 
Quentin:«Vaffanculo!»
 
Conte:«e fanno 6 Quentin.»

(il Conte & Quentin.)

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